Chiunque ospiti un cittadino straniero extracomunitario.

L’art. 7. del d.Lgs. n. 286 del 25/07/1998 sancisce che “chiunque ospita un cittadino extracomunitario deve comunicarlo entro 48 ore da quando lo ospita all'Autorità di Pubblica Sicurezza”. 

La comunicazione è sempre dovuta indipendentemente dalla durata dell’ospitalità o dal fatto che si tratta di ospitalità a parenti o affini e deve comprendere, oltre alla generalità del denunciante, quelle dello straniero o apolide, gli estremi del passaporto e del documento di identificazione che lo riguardano, l’esatta ubicazione dell’immobile ceduto o in cui la persona è alloggiata, ospitata o presta servizio ed il titolo per il quale la comunicazione è dovuta.

E’ prevista una sanzione amministrativa nel caso si presenti dopo tale termine o non si presenti (art. 7 del d.lgs. 286/98).

Tali dichiarazioni NON PREVEDONO L'AUTENTICA DELLA SOTTOSCRIZIONE DEL DICHIARANTE, e possono essere presentate già sottoscritte con allegata fotocopia del documento di identità del dichiarante e dello straniero ospitato.

Occorre compilare la modulistica allegata e consegnarla all’Ufficio Anagrafe via Rubini 2 negli orari di apertura al pubblico, con allegati i documenti di riconoscimento del dichiarante e dello straniero ospitato. 

• Dichiarante: un documento di riconoscimento valido. Per i cittadini stranieri extracomunitari servono anche: il passaporto e il permesso di soggiorno in corso di validità.
• Straniero extracomunitario ospitato: passaporto.

La registrazione della comunicazione di ospitalità, da parte dell'Ufficio Anagrafe, avviene al momento della presentazione del modulo compilato. Entro i successivi due giorni viene trasmesso il modulo alla Questura di Piacenza ed ai Carabinieri – Comando Stazione di Cortemaggiore.

La dichiarazione deve essere presentata entro 48 da quando è iniziata l'ospitalità del cittadino straniero.